La prima edizione del Calascio Film Fest presenta una selezione di lungometraggi che esplora il tema della rigenerazione attraverso lo sguardo intimo e potente del cinema contemporaneo. I film in programma condividono una visione comune: il paese come epicentro narrativo di trasformazione e rinascita.

Attraverso storie che intrecciano prospettive individuali e collettive, i film in selezione offrono una riflessione profonda su come i piccoli centri possano diventare dei luoghi sostanziali di cambiamento, resistenza e rinnovamento. Il paese non solo come scenario, ma protagonista di narrazioni che riflettono sull’appartenenza, sulle comunità che si reinventano, su tradizioni che dialogano con la modernità.

Ogni lungometraggio indaga le dinamiche di rigenerazione sociale, culturale ed emotiva che nascono proprio dove il tempo sembra perpetuare una sospensione. Sono storie di chi parte e chi resta, di chi torna per riscoprire, di chi trova in un microcosmo le risposte a domande universali. Il festival celebra così il cinema come strumento di indagine sulla vitalità spesso nascosta di luoghi apparentemente marginali, dove la rigenerazione non è solo possibile, ma necessaria e già in atto.

Una programmazione che invita a ripensare il rapporto, in senso lato, tra centro e periferia, tra abbandono e rinnovamento, tra memoria e scenari futuribili, riconoscendo nei paesi il cuore pulsante di una trasformazione che riguarda tutti noi.

Date:

• Mercoledì 10 Settembre 2025

  • “Un paese quasi perfetto” alla presenza del regista Massimo Gaudioso

• Giovedì 11 Settembre 2025

  • “L’Arminuta” alla presenza del regista Giuseppe Bonito

• Venerdì 12 Settembre 2025

  • “L’abbuffata” alla presenza del regista Mimmo Calopresti

Ore:
Dalle ore 20:30 alle ore 22:30